Descrizione del quadro

L’immagine presenta una scena surreale, in cui un enorme dirigibile, che nella forma ricorda un pesce, si libra sopra la terra. La palette cromatica è sobria, dominano tonalità pastello di azzurro, verde acqua e arancione. L’artista ha utilizzato pennellate sfumate, conferendo all’insieme un carattere etereo. L’elemento centrale è una fila di alberi che si riflettono ritmicamente sulla superficie del dirigibile. Proprio sotto di esso, una piccola bicicletta con una figura singolare e un compagno meccanico sembra riempire lo spazio di un senso dell’assurdo. A prima vista, l’atmosfera appare nostalgica, quasi onirica. Ci si sente un po’ come in un’altra realtà. Lo stile del pittore è una sorta di astrazione impressionista, dove la tecnica si intreccia con la visione. Per un bambino di 7 anni potrebbe essere una scena da fiaba – guarda, mamma, quelle persone volano sugli alberi! La composizione parla alle emozioni, ricorda i sogni infantili e la nostalgia per un mondo pieno di magia. Può suscitare nello spettatore un senso di contemplazione e il desiderio di fermarsi un attimo nel frastuono della vita. Mi chiedo se sia il riflesso di un viaggio dentro di sé, oppure la ricerca dell’equilibrio nel caos. L’opera intriga, incanta e induce a riflettere. In effetti, sento che “freedom” è la parola che qui si adatta perfettamente.