Descrizione del quadro

Il dipinto trascina nel suo mondo di verdi dorati e tinte pastello che, come immagini oniriche, si intrecciano attorno alla figura centrale. L’insieme ricorda un mosaico misterioso, dove forme e texture diverse si compongono in qualcosa di estremamente intrigante. Il volto al centro, modellato con pasta modellabile, appare quasi tridimensionale, come se stesse per parlare. L’atmosfera è magica, colma di quiete e al contempo un po’ inquietante, come se stessimo sbirciando in un altro mondo. Lo stile dell’opera sembra attingere all’impressionismo, ma con una vena di arte moderna, in cui l’artista gioca con la matericità. L’uso di tecniche di collage e di scultura conferisce alla composizione un carattere unico, e ogni elemento sembra raccontare una storia propria. Si potrebbe dire che è un mix di “crazy creativity” che sorprende a ogni passo. L’opera può suscitare una riflessione sulla natura umana e sulle emozioni celate sotto la superficie della quotidianità. Penso tra me e me: questo quadro è un viaggio nell’intimo dell’anima, pieno di scoperte e sorprese. “E io ci vedo un angioletto fatto di bottoni!”, direbbe un bimbo di sette anni con un grande sorriso sul volto. Ogni dettaglio invita a soffermarsi un momento in più, per scoprire più di quanto si veda a prima vista.