Descrizione del quadro

L’immagine raffigura una figura vestita con una lunga tunica, che per aspetto ricorda un ecclesiastico. Dominano toni caldi e terrosi: marroni, beige e dorati. Su uno sfondo dalla trama che ricorda un muro screpolato, la figura sembra emanare calma e solennità. Il suo sguardo è rivolto in lontananza, come se fosse immersa in una profonda contemplazione. La mano alzata in un gesto di benedizione suggerisce il contesto spirituale dell’opera. Lo stile del dipinto è iconografico, con la tipica rigidità delle figure e la semplificazione delle forme. I dettagli della veste sono segnati da linee nette, e l’insieme è circondato da un’aureola dorata, che conferisce alla scena un carattere sacro. La tecnica pittorica è probabilmente la tempera su tavola, che dona al dipinto un sapore storico. Per me è come uno sguardo al passato; il quadro quasi mi parla con il suo silenzio. È un po’ magico, vero? È il tipo di cosa che direbbe un bambino, se potesse guardare la figura. Il dipinto suscita emozioni legate alla religiosità, porta pace e contemplazione. Pronto a suscitare meditazione e riflessione, chiunque guardi quest’opera sentirà al tempo stesso una nota di nostalgia e di sacro. Immagino che chiunque possa provare un po’ di pace guardandolo.