Descrizione del quadro

Il dipinto emana un’atmosfera misteriosa, che ricorda un enigma del passato. Vi dominano toni smorzati di giallo spezzato e verde, che evocano un mattino avvolto dalla foschia. Al centro della composizione si trova una statua di leone, scolpita nella pietra, le cui forme sono delicatamente sfocate, come se l’artista avesse colto un istante da un’altra dimensione. L’illuminazione è soffusa e le ombre aggiungono profondità e drammaticità, sottolineando la maestosità della creatura. Lo stile dell’artista unisce tecniche impressioniste a un lieve surrealismo, creando una visione onirica, in cui le linee sono appena percepibili e i contorni si dissolvono sullo sfondo. Guardando questo dipinto, si può avvertire una lieve fitta di nostalgia. Ricorda un luogo dimenticato dal tempo, dove la storia e l’arte s’incontrano in un dialogo pacato. È una bestia di leggenda, o forse il custode di racconti da tempo dimenticati? Seguendo con lo sguardo la sagoma del leone, si ha la sensazione che il dipinto narri una storia nascosta, di cui solo pochi sono consapevoli. Io penso che questo leone custodisca un tesoro. Un bambino potrebbe dire che è un leone magico, che prende vita di notte! È così coinvolgente che ci si può smarrire per un momento in questa fiabesca narrazione. Il dipinto suscita curiosità e contemplazione, invitando a riflettere sul trascorrere del tempo e sull’inafferrabilità dell’istante.