Descrizione del quadro

Il quadro emana tonalità calde, dominate dall’arancione, dal rosso e dai bruni dorati, che conferiscono all’insieme un’impressione di magico crepuscolo. Nella parte centrale due elfi birbanti, o forse streghe, si librano su manici di scopa, e i loro cappelli rossi creano un divertente contrasto con il cielo. Le forme delle figure sono dinamiche, quasi vorticose, introducendo un’atmosfera di leggerezza e avventura. L’artista ha usato la tecnica dell’impasto, applicando la pittura a spessore, il che dona al quadro una matericità marcata. I colori si compenetrano, creando una composizione armoniosa e fiabesca. Tutto ciò fa sì che l’opera sembri un racconto di fiaba, pronta a narrare la storia di un regno incantato. Guardando questo quadro, si può provare una tenera nostalgia per i momenti magici dell’infanzia. Per me è come il ricordo di giorni spensierati, colmi di immaginazione. “Guarda, stanno volando”, direbbe un bambino con entusiasmo, indicando il quadro con il dito. Il quadro suscita un sorriso, o forse un lieve stupore. La cosa più bella è la sua capacità di evocare emozioni, dal riso alla riflessione. Per stile ricorda visioni oniriche, dove i confini tra veglia e sogno si confondono. È un incontro magico con l’immaginazione, che lascia nel cuore un’eco calda della fantasia infantile.