Descrizione del quadro

Nel dipinto vediamo un gruppo di figure in abiti a righe e con strani copricapi, disposte in fila. I colori sono caldi: predominano i bruni, i rossi e i verdi, il che conferisce alla scena un tono fiabesco. I volti delle figure sono allungati, con grandi occhi, quasi da fiaba. La composizione, in cui tutti si tengono per le spalle, ricorda il gioco infantile del trenino, facendo riaffiorare i ricordi di spensierati LARP. Ma c’è qualcosa di un po’ inquietante nel modo in cui i volti sono contorti e un po’ seri. L’artista ha usato la tecnica a olio, che consente un delicato mescolarsi dei colori, donando al dipinto morbidezza. Lo stile è piuttosto surrealista, e ricorda un po’ le illustrazioni dei libri per bambini, ma con una nota di mistero. Le atmosfere che emanano da quest’opera sono miste: da un lato nostalgiche, dall’altro leggermente inquietanti. Il quadro può suscitare riflessioni sull’infanzia e sulla spensieratezza perduta, ma può anche generare inquietudine per via delle sue proporzioni bizzarre e degli sguardi seri delle figure. Bello, vero? È un po’ come il fantasy che incontra la realtà. Per me, personalmente, ricorda i caldi pomeriggi estivi, quando giocavamo senza fine con gli amici. Questo dipinto è un pezzo d’arte che ci porta in un’altra realtà, piena di emozioni e di diverse interpretazioni.