Descrizione del quadro

Nell’immagine vediamo la figura di un bambino che tiene una piccola candela. Il colore dominante è un verde oliva scuro, che avvolge lo sfondo creando un’aura di mistero. Il volto del bambino è innaturalmente pallido, in netto contrasto con i capelli scuri. Gli occhi grandi guardano dritto davanti a sé e le labbra leggermente socchiuse conferiscono un’espressione pensosa. Sembra che la luce della candela, delicata e calda, sia l’unica fonte di luce che rischiara il volto della figura. L’atmosfera del quadro è malinconica, intrisa di nostalgia, come se il bambino custodisse un segreto che non vogliamo svelare. L’artista ha usato la tecnica dell’impasto, che rende la materia pittorica evidente e tangibile, aggiungendo profondità all’intera composizione. Lo stile è espressivo, con un tocco di surrealismo. Il dipinto suscita molte emozioni, dalla compassione all’inquietudine. Senti come se qualcosa di inafferrabile fosse sospeso nell’aria. Un’atmosfera mega inquietante, che non dà pace. Come può essere?, si chiede il mio bambino interiore guardando quegli occhi tristi. È smarrimento o forse infantile curiosità del mondo? Non si sa. È uno di quei quadri che restano con te a lungo, costringendo a riflettere sulla fragilità dell’infanzia e sul mistero che essa porta con sé. Magico, ma anche un po’ spaventoso.