Descrizione del quadro

Il dipinto attira lo sguardo con la sua composizione non banale e un’esplosione di colori caldi. Qui domina una miscela di rosso, marrone e azzurro che crea un’atmosfera intrigante. Le figure ricordano bambole dagli occhi grandi e un po’ assenti, il che conferisce loro un carattere un po’ inquietante. Un po’ come se stessi sognando, e un po’ come se fosse uscito da una fiaba. Lo stile espressivo dell’artista fonde il surrealismo con elementi di cubismo. Ogni personaggio sembra avere una sua storia. Si può osservare per ore e ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Guardo questi volti e sento una lieve inquietudine, ma anche fascinazione. Come se qualcuno avesse preso frammenti di un sogno e li avesse dipinti sulla tela. Pennellate applicate in modo disordinato aggiungono dinamismo e sottolineano l’inquietudine di questa composizione. L’atmosfera del quadro è come una fredda mattina di marzo. Fa pensare e invita alla riflessione. Può persino spaventare, ma al tempo stesso incuriosisce e attira come una calamita. Guarda più da vicino e capirai di più. C’è qui qualcosa di inafferrabile, qualcosa che è difficile esprimere a parole. Il bambino con il palloncino rosso guarda e chiede: "Ma dove siamo?". Accidenti, non lo so nemmeno io.