Descrizione del quadro

Un’immagine piena di calde tonalità di rosso che avvolgono l’intera composizione, come in un sogno. Una piccola creatura adorabile, forse un orsetto, tiene tra le zampine una corda fissata a qualcosa che ricorda un cane: la sua pelliccia è coperta da strisce bruno-nere. Sullo sfondo si intravede una figura dal volto sfocato, che crea un’aura di mistero. Le forme sono morbide, arrotondate, il che aggiunge dolcezza e una certa delicatezza. Sembra che tutto fluttui, come in una lieve foschia. L’immagine emana calma e un filo di inquietudine, come se fossimo sul confine tra veglia e sogno. Lo stile ricorda il surrealismo per via della situazione strana, un po’ inverosimile. L’artista ha utilizzato tecniche di stratificazione (layering) che conferiscono profondità alla materia. Lo sfondo, nelle tonalità del rosso e del rosa, introduce un vero calore, qualcosa come il sole del pomeriggio. Chi osserva può provare nostalgia e, per un attimo, tornare all’infanzia. E quell’orsetto nel quadro, beh, una vera avventura! Uno sguardo casuale a quest’opera può suscitare gioia o una certa inquietudine, perché è davvero tutto come dovrebbe essere? Un vero ottovolante di emozioni. Il quadro invita a riflettere sul perché questo orsetto sia così bello. Piccolo scherzo. Ma seriamente, penso che ognuno ci troverà qualcosa di suo. Qualcuno guarderà e penserà: «che surreale!» — ed è azzeccato. Perché quest’opera unisce il sogno alla realtà.