Descrizione del quadro

Il dipinto raffigura un bambino su un cavalluccio di legno, che sembra essere il suo fedele compagno. Dominano qui calde tonalità di verde, marrone e rosso, che creano una tavolozza armoniosa, sebbene un po' nostalgica. Lo sfondo è sfocato, il che conferisce alla composizione una certa profondità e un carattere mistico. È difficile non notare il volto del bambino: grandi occhi colmi di curiosità guardano lontano, verso avventure sconosciute. L’atmosfera dell’opera è estremamente intrigante. Pur essendo la scena semplice, ne emana l’incanto della fantasia infantile. L’artista ha adottato la geniale tecnica dell’impasto: spessi strati di colore aggiungono struttura e dinamismo. Lo stile ricorda in parte il surrealismo, con una vena naïf che trasporta lo spettatore in un regno di magica immaginazione. Quest’opera può suscitare un sorriso, ma anche nostalgia per i tempi dell’infanzia. La vista fa venire voglia di tornare a momenti di spensieratezza e di sogni. "Guarda, un giovane cavaliere!" si potrebbe dire, vedendo questo bimbo. Il dipinto cattura l’attenzione con la sua semplicità e con la bellezza nascosta nel dettaglio. Guardandolo, penso a un’innocenza da tempo sfuggita, ma che si può riscoprire immergendosi proprio in opere come questa.