Descrizione del quadro

Il dipinto mostra due angioletti, scolpiti con trame contrastanti. Il primo, realizzato in marmo freddo, siede tranquillamente su un piedistallo, abbracciandosi le ginocchia. I suoi occhi chiusi e le ali delicate aumentano il suo fascino nostalgico. Il secondo angelo, paffuto e roseo, tiene in mano una fragola come se offrisse qualcosa di dolce alla sua compagna di pietra. Qui si respira un'atmosfera di spensieratezza infantile, come se il tempo si fosse fermato per un attimo. Ciò si riflette perfettamente nello sfondo morbido e sfocato: un paesaggio verde e indefinito, che indica una giornata estiva. Lo stile dell'autore è realistico e allo stesso tempo con un pizzico di surreale. La tecnica dell'ombreggiatura e il gioco della luce fanno sembrare le figure quasi tridimensionali. Colori luminosi e tenui creano una composizione armoniosa. L'artista gioca abilmente con i contrasti tra realtà e fantasia. Emozioni? Sorriso, sorpresa, forse un po' di nostalgia dell'infanzia. L'opera evoca la riflessione sull'innocenza e la transitorietà del momento. Guardandolo, penso a quanto siano fugaci le nostre gioie e i nostri dolci momenti. Ripenso a quando ero bambino, una fragola così piccola poteva essere motivo di felicità per l'intera giornata. Il bambino nel dipinto potrebbe dire: "Anch'io voglio essere un tale angelo". E sebbene sia solo una visione, evoca un'impressione di pace e semplicità infantile.