Descrizione del quadro

Il dipinto pulsa di calde tonalità di bronzo e oro, creando un’aura di intimità e tranquillità. A dominare è la figura di una donna vista di spalle, le cui curve attirano lo sguardo. L’artista gioca abilmente con il chiaroscuro, conferendo all’opera profondità e plasticità. La composizione è armoniosa; sottili pennellate disegnano linee delicate, quasi danzanti. L’atmosfera è quasi magica: è il tramonto che si insinua attraverso la finestra, o forse un momento nostalgico fugacemente svanito. A un primo sguardo lo spettatore prova calma, ma dopo un istante può avvertire qualcosa di più, come se avesse scoperto un segreto. Lo stile del quadro è qualcosa tra l’impressionismo e l’astrazione. C’è in esso qualcosa di “freedom”, che consente libere interpretazioni e sensazioni. Le morbide transizioni cromatiche richiamano la dolcezza e la grazia con cui l’autore ha reso ogni dettaglio. Il dipinto può suscitare nello spettatore emozioni diverse: dalla meditazione all’ammirazione e alla riflessione sulla bellezza del corpo umano. “Ma com’è bella” — direbbe il piccolo Jaś. È un’opera che intriga, dalla quale è impossibile distogliere lo sguardo. Mi chiedo chi fosse quella donna e quale influenza avesse sull’artista. È davvero qualcosa di più di una semplice tela e vernice.