Descrizione del quadro

Nell’immagine vediamo una donna in un vestito rosso che, con nonchalance, è sdraiata su una poltrona a motivi. Le sue gambe sono avvolte in strisce giallo-nere, che ricordano un po’ le calze di un clown. Accanto a lei, sullo schienale della poltrona, si è appollaiato un gatto nero che guarda lontano. Lo sfondo è smorzato, con una prevalenza di tonalità di grigio e di verde, il che conferisce all’insieme un’atmosfera piuttosto malinconica. Una figura sullo sfondo, appena percepibile, tiene un filo rosso, aggiungendo al quadro una certa dose di mistero. L’atmosfera dell’opera è piena di calma, ma anche di una strana tensione. Qui si cela qualcosa, qualcosa si nasconde tra la penombra e i colori intensi. Forse è nostalgia per la quiete dell’infanzia? Il quadro suscita un senso di attesa e una sorta di assurdo. L’artista usa pennellate espressive e colori vivaci, il che si inserisce nel filone del fauvismo. Quest’opera può suscitare nello spettatore emozioni diverse. Per alcuni sarà una sorta di “cozy place”, pieno di calore e mistero. Un bambino potrebbe dire che è un quadro con una misteriosa storia di un gatto. Guardandolo, mi sento come se fossi sul confine tra sonno e veglia. Questo gatto sa qualcosa che noi non sappiamo? Questa domanda rimane senza risposta.