Descrizione del quadro

Il dipinto raffigura una scena piuttosto insolita, persino un po’ sorprendente. In primo piano vediamo una cassetta, e al suo interno giace un maialino arrosto. I colori sono intensi: predominano le tonalità dorate dell’arrosto e il verde profondo dell’erba. Ai piedi della cassetta sono visibili delle scarpe blu, il che conferisce all’insieme un carattere realistico, persino terreno. La composizione si concentra sul contrasto tra la disposizione statica del maialino e il verde dinamico dello sfondo. L’atmosfera che emana è lievemente ironica. Si avverte una certa grotteschezza e un certo surrealismo in questa inquadratura. L’artista ha adottato una tecnica realistica, con una marcata cura per i dettagli, che rende l’immagine quasi fotografica e, al tempo stesso, ci ricorda l’assurdità di alcune situazioni quotidiane. Pennellate brevi e ombre sottolineano le trame, aggiungendo profondità. L’opera può suscitare emozioni diverse. Può trattarsi di stupore, di un sorriso per via della sua atipicità. Oppure di una riflessione sulla quotidianità e sui modi in cui la rappresentiamo. “Un maialino nel cestino, ah!” — così potrebbe commentarlo un bambino. L’artista gioca sicuramente con la percezione, puntando sull’opposizione tra l’ordinario e lo straordinario. E in tutto ciò c’è qualcosa che mi costringe a chiedermi che cosa volesse esattamente comunicare. Questo dipinto è un mix di semplicità e complessità, che costituisce un intrigante enigma.